DI PIETRO CONTRO NAPOLITANO, PD CONTRO DI PIETRO
In una lettera indirizzata dal leader dell'Idv, nuove critiche al Capo dello Stato. Il Quirinale non commenta ma è scontro tra Pd e Italia dei Valori
Invece macché, niente disarmo: Tonino sceglie la guerra civile permanente. Sulla carta lo fa denunciando l’indiscrezione, smentita da Palazzo Chigi e ministero del Tesoro, per cui sarebbe in arrivo una sorta di condono per falso in bilancio e bancarotta, nell’ambito di un progetto di scudo fiscale. Di fatto sceglie la strategia di smarcarsi dall’opposizione «molle» del Pd. E se la tattica comporta pure fregarsene dei richiami del capo dello Stato, e sia. Di certo, poi, a Di Pietro non devono essere piaciuti per niente gli elogi del Quirinale al governo. «Mi pare che l’Italia sia uscita bene da questo G8 e che si sia espressa nel complesso una maggiore consapevolezza e condivisione della responsabilità nazionale». E ancora, più esplicito: «Tanti hanno elogiato l’accoglienza, l’organizzazione dei lavori e la gestione dei dibattiti e delle riunioni». Ciliegina sulla torta: «Questo vertice rappresenta indubbiamente un riconoscimento e un successo per il presidente del Consiglio, Berlusconi».
Fumo negli occhi e nelle orecchie per il Tonino furioso.