
Il primo ministro italiano, Silvio Berlusconi, ha provocato una tempesta politica, confrontandosi a Gesù Cristo.
Si è anche paragonato a Napoleone quando ha descritto i successi avuti nei suoi ultimi anni in carica.
I suoi commenti sono stati fatti ad una cena per i tifosi, in vista delle elezioni.
La sua osservazione su Napoleone ha causato qualche commento ironico e sprezzante da parte dei leader dell'opposizione, alcuni dei quali lo hanno avvertito che avrebbe potuto incontrare presto la suo Waterloo, il nome della battaglia decisiva, in cui Napoleone fu sconfitto dagli inglesi.
"No, stavo solo scherzando," Berlusconi ha replicato ai suoi sostenitori ad una cena ad Ancona sulla costa adriatica.
Ma poi ha continuato a lamentarsi che si sente quello che lui chiama "il Gesù Cristo della politica italiana".
"Sono una vittima paziente. Ho messo in contatto con tutti. Mi sacrifico per tutti", ha detto.
I politici dell'opposizione descrivono il confronto di berlusconi Berlusconi grottesco, anche se stava semplicemente usando il linguaggio popolare.
Da noi in Italia , per esempio, è possibile fare riferimento a qualcuno come un Povero Christo, senza essere accusato di blasfemia.
I sondaggi di opinione indicano che Silvio Berlusconi, proprietario di un vasto impero mediatico, ha un grande favore popolare.